ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE



Alice si assopisce e sogna il Bianconiglio, un coniglio in panciotto e con l'orologio, che si preoccupa per il ritardo. Alice lo segue e si ritrova nel mondo che desidera. Tutto è strano e divertente basta mangiare un biscotto per diventare grandi oppure piccoli. In seguito, la ragazzina, si perde nel bosco. Qui incontra Pinco e Panco che le raccontano una storia che lei non vuol sentire e quando rivela di cercare la sua strada, arriva lo Stregatto a farle presente che nessuna strada è la sua, perché tutte le strade appartengono alla Regina di Cuori. Il viaggio è lungo e pieno di incontri. Una musica di festa attira la ragazzina fino ad un giardino dove lo stralunato Cappellaio Matto e il non meno curioso Leprotto Bisestile stanno festeggiando allegramente un non compleanno. La ragazzina giunge poi in un giardino fiorito dove i fiori stessi intonano canti melodiosi, ma quando si cerca di capire a quale specie di pianta appartenga Alice, l'idea che si tratti di una pianta selvatica fa sì che la piccola venga cacciata. Dopo una bella chiacchierata con il Brucaliffo, Alice riprende il suo percorso verso la dimora della regina. Quando ci arriva scopre delle carte da gioco animate tutte prese nell'opera di riverniciatura delle rose che, da bianche che sono, devono diventare rosse, pena la decapitazione immediata. Di lì a poco la Regina arriva e scopre il colore fasullo. Sentenza subitanea: a morte i colpevoli! Poi la regina incontra Alice e la invita ad una partita di croquet e grazie ad un abile gioco.... di gruppo, la Regina vince, ma il colpevole di un mancato punto viene decapitato. La riapparizione dello Stregatto porta un piccolo dramma: la regina cade gambe all'aria e qualcuno deve essere decapitato per l'affronto. La prescelta è Alice. Un veloce (e naturalmente folle) processo di forma accompagna la ragazzina incontro al suo destino. Lei fugge e arriva a capire che si tratta di un sogno, uno strano, confuso, caotico e pericoloso sogno. La sola salvezza sta nel risveglio e nel ritorno alla realtà.

Questo cartone vole incitare gli spettatori ad avere un sogno nella vita e cercare di realizzarlo anche se a volte costa fatica, l'importante però è rimanere sempre con i "piedi per terra" e non vagare troppo nella fantasia. 

ATTIVITÀ' PER I BAMBINI: colorare e ritagliare un orologio e attaccare le lancette con un ferma-campioni. per chi desidera si possono attaccare gli occhi che si muovono.


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