ROBIN HOOD

Il film si apre mostrando un'introduzione ed ingresso del Cantagallo, un gallo che canta. Quest'ultimo ci spiega, tramite una canzoncina, che la contea di Nottingham è tenuta sotto controllo dal perfido Re Giovanni, che tiranneggia i sudditi con tasse per poi spenderli probabilmente in bel tempo con belle leonesse. Ad aiutarlo ci sono lo Sceriffo di Nottingham Bracalone e il perfido consigliere Sir Biss. Impariamo presto a conoscere anche Robin Hood in quale si nasconde nella foresta di Sherwood assieme all'amico Little John e non perde occasione di ridicolizzare il Principe Giovanni. Un giorno il Principe se ne va in giro con un forziere gigante per pagarci la laurea del figlio, ma Robin e la sua gang derubano il riccone dei suoi averi e distribuiscono una parte ai poveri. Infuriato, Giovanni decide su consiglio di Sir Biss di organizzare un torneo di tiro con l'arco dove al vincitore spetterà in premio la mano, della bellissima Lady Marian, innamorata da sempre di Robin e viceversa. Robin vi partecipa travestito contro quel panzone dello Sceriffo, ma alla fine viene riconosciuto e riesce a scappare grazie ad un astuto stratagemma. Giovanni decide più furente di prima di inasprire le tasse e i cittadini si ritrovano quasi tutti in galera. Tra questi vi è Fra Tuck, un frate-talpa. Per attirare Robin Hood, il Principe lo condanna al morte e Fra Tuck si converte al buddismo. Alla fine, Robin va al castello, frega lo sceriffo, deruba il principe e salva un'intera città dalla galera. Infine Robin sposa Marian e se ne vanno in carrozza, ma ovviamente appena superato il confine dello stato finiranno in galera per brigantaggio.

Leggendo o guardando questa storia si capisce come a volte è meglio donare anche a chi ha più bisogno invece di essere egoisti e tenersi tutto per se.

ATTIVITÀ PER I BAMBINI: colorare il disegno di Robin Hood e poi incollare gli stuzzicadenti nell'arco e nella freccia.


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